05/08/11

Poker gives, poker takes

Si sa che il poker è un gioco spietato e imprevedibile, con racconti di mani evolutesi nei modi più incredibili e sequenze mitologiche di fortune e sfortune: "non per i deboli di cuore", come si suol dire.
E quando le dinamiche di questo gioco fanno capolino nel mondo dei videogames (e succede sempre più spesso, vista la diffusione esponenziale di cui stanno godendo texas hold'em & co), intrecciandosi malignamente con la caccia all'obbiettivo, a livello emotivo i fuochi artificiali sono garantiti.

E difatti puntualmente, nel giro di 12 ore, mi sono capitati un clamoroso regalo della fortuna, seguito da uno sgambetto maledetto e forse ancor più clamoroso.


Nell'ordine: dapprima vengo miracolato riuscendo a fare "In A Van Down By The River" per Red Dead Redemption giusto un paio di mani dopo che c'era riuscita la "collega" Poia: difficile già di suo, esserci riusciti in due nel giro di 5 minuti è veramente qualcosa! Quindi obbiettivo conseguito con sommo sollievo anche perché, per quanto ovviamente sia inevitabile, mi pesa sempre un po' trovarmi a dover fare qualcosa mentre un compagno di gioco è già riuscito e quindi gli tocca aspettarmi: quando ho visto quel prodigioso K al river è stata veramente una bella emozione che è valsa i precedenti minuti di sconforto... ti viene da pensare a quella sparuta cartina in mezzo a tutto il mazzo e davvero pare impossibile che sia uscita proprio quella!

In compenso, il mattino dopo ingannavo l'attesa della metropolitana (sia maledetto l'orario estivo) giocando a Full House Poker sul telefonino, quando come una improvvisa manna dal cielo mi scendono gli agognati K e Q "suited" con cui fare l'obbiettivo di vincere la mano.
Purtroppo mi trovo con pochissimi soldi perchè il mio avversario, il maledetto Kal, mi ha già punito DUE volte chiudendo scala nei modi più bislacchi... ne consegue che il mio all-in non è che lo abbia particolarmente intimorito: mi viene a vedere e guarda caso ha un Asso in mano e guarda caso al turn ne becca un secondo, con tanti saluti al mio "K alto" e all'obbiettivo. Dalla rabbia stavo per scagliare nei binari il telefono nuovo!
Adesso prima che ribecco ste due carte ne dovranno passare di mani...

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