Mi sono divertito a provare a classificarli.
1) Bravo cagnolino
Funzionano
da incentivo e incoraggiamento per il giocatore, in modo da indurlo a
non abbandonare il gioco (magari per comprarne, diononvoglia, uno della
concorrenza) e a proseguire almeno fino alla fine. Classici sono gli
obbiettivi collegati al progresso della trama di una eventuale campagna
per giocatore singolo, così come tutti gli obbiettivi che premiano il
"debutto" in contesti multiplayer, come i vari "concludi la tua prima
gara/partita" molto diffusi nelle simulazioni sportive e di guida.
Per
definizione non sono quindi difficili da sbloccare e il loro totale
rappresenta il classico 40/45% dei punti disponibili, il classico
punteggio raggiunto da chi ha giocato un determinato titolo, ma senza
dedicarcisi in modo particolare.
CRITERIO BASE di CLASSIFICAZIONE: si sbloccano col normale avanzamento del gioco, senza richidedere altro.
2) Vediamo se sei capace!
Sono
gli obbiettivi più naturali, per così dire, proponendo al giocatore la
dimostrazione della propria abilità e conoscenza del gioco, attraverso
il superamento di determinate prove, ad esempio terminare un livello
senza essere mai uccisi, o entro un determinato intervallo di tempo. In
questa categoria personalmente faccio rientrare anche gli obbiettivi che
prevedono il completamento del gioco a livelli di difficoltà più
elevati del normale.
CRITERIO BASE di CLASSIFICAZIONE: non si possono boostare.
3) Non avrai altro gioco all'infuori di me
Questi
obbiettivi puntano a monopolizzare per quanto possibile l'attenzione
del giocatore, tentando di prolungare la "vita" del gioco ben oltre la
soglia fisiologica del "l'ho finito, l'ho finito un'altra volta, ho
giocato un po' al multiplayer". Di norma questi obbiettivi fissano
asticelle cumulative assai elevate, sfidando il giocatore a superarle.
Esempio fulgido e famigerato di questa categoria è l'obbiettivo
"Seriamente 2.0" di Gears Of War 2, che richiede un numero di uccisioni
"tutto compreso" pari a CENTOMILA. Ad ogni modo tutti i (diffusissimi)
obbiettivi relativi al raggiungimento di un certo livello di esperienza
ricadono in questa categoria.
CRITERIO BASE di CLASSIFICAZIONE: utilizzano un "contatore" cumulativo tra tutte le sessioni di gioco
4) E sennò che l'ho fatto a fare..?
Si
sa che l'essere umano tende a sfruttare molto parzialmente gli
strumenti di cui dispone: per pigrizia, per abitudine, per miopia.
Questi obbiettivi hanno allora lo scopo di spronare il giocatore a
"sfruttare" il più possibile le possibilità del gioco, obbligandolo a
fare per lo meno una fugace apparizione dalle parti di ciascuna
funzionalità disponibile. Casi classici sono gli obbiettivi che
impongono di giocare almeno una partita su tutte le mappe di gioco
disponibili, o di utilizzare tutte le classi di personaggio tra cui
possiamo scegliere, o di fare tot uccisioni utilizzando tutte le armi a
disposizione nel nostro arsenale, e via dicendo.
Personalmente
inserisco in questa categoria gli ormai onnipresenti obbiettivi sulla
raccolta dei "collezionabili": pur avendo sicuramente forti connotati di
tipo (3), mi pare che la loro ragion d'essere sia quella di farci
esplorare per bene tutto il mondo virtuale che ci è stato
(faticosamente) messo a disposizione, invece di limitarci a compiere il
percorsino minimo necessario per avanzare nel gioco. Questo vale ancor
di più nel caso di giochi "open world" in cui andando in giro alla
ricerca di collezionabili ci si può imbattere negli incontri/avvenimenti
più diversi.
CRITERIO BASE di CLASSIFICAZIONE: utilizzano una "check-list" di completamento, che va spuntata.
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