Aaaaaaahhh !

Un rapido calcolo e si capisce che per completare Uno & Friends servono più di 1000 partite... 

Difficilmente mi verrà a noia, perchè le partite sono spesso appassionanti ed il gioco è perfetto per una "partitina in relax" prima di addormentarsi o in metropolitana; mi piace l'imprevedibilità che può caratterizzare una partita e smoccolare bonariamente ai tiri birboni che spesso & volentieri tira il Fato.
La cosa che mi lascia basito è che certe partite sembrano avere un vincitore "predestinato" che in quattro e quattr'otto chiude la pratica (con la ciliegina sulla torta della mossa finale, quando questo "qualcuno" rimane con una carta e ineluttabilmente il giocatore subito prima gli gioca proprio-proprio la carta che gli serve per chiudere, o gli cambia il colore proprio nel colore giusto), ma non sto pensando a chissaquale sotterfugio eh, semplicemente giocando e rigiocando capita davvero di vederne di ogni!

E va da sé che quando siamo "noi" ad essere baciati dalla Dea Bendata, il godimento è innegabile.

Livello massimo l'altro giorno, quando sono arrivato a "meno uno" rispetto alla soglia di vincere 50 sfide-bonus. 

Avvio la partita, la sfida proposta è quella "contesta con successo l'uso della carta 'prendi 4 carte' ad un altro giocatore" e subito penso che si vabbè... sarà per un'altra volta. Si gioca. Arrivo baldanzoso a lanciare il mio "uno!" e l'avversario malefico mi gioca la carta in questione, però scegliendo come nuovo colore il giallo ... proprio quello che mi servirebbe per chudere! Parte la contestazione e dopo istanti di attesa trepidante arriva il messaggio di "sfida riuscita", ne consegue in rapidissima successione:

1) bling! dell'obbiettivo sbloccato "vinci 50 sfide"

2) l'avversario si ciuppa le sue brave sei carte

3) avendo vinto la sfida il turno di gioco rimane a me che, approfittando del giallo da lui scelto, calo l'ultima carta e chiudo il match da vincitore.

...davvero davvero difficile immaginare un epilogo più soddisfacente!  ;-)