(Finalmente) ho finito anche Flight Control Rocket, al termine di un lungo periodo dove sostanzialmente ho giocato con l'obietivo di completare la crescita di esperienza di tutti i robottini a livello 10.
Ma se la cosa dovesse suonare come "punitiva", ebbene... niente di più vero: si arriva chiaramente alla fine con la fisiologica sensazione che sia giusto abbandonarlo, ma il gioco resta sempre divertente, soprattutto tenuto conto che la grindata non richiede di fossilizzarsi su particolari modalità e/o operazioni, ma solo di dedicare ancora un po' (un BEL po') di tempo al gioco.
E così ho fatto, pensando più che a racimolare punti semplicemente a... giocare! Magari provando a conquistare qualche piccola soddisfazione, come raggiungere moltiplicatori belli alti: nella foto si vede ad esempio una situazione che sembra promettere bene in tal senso! ;-)
Le meccaniche di gioco sono senz'altro molto simili al suo predecessore, la cosa mi ha fatto piacere perchè mi da subito mi ha conquistato la possibilità di disegnare tutte queste traiettorie sulla superficie di gioco: si tratta di un game concept che davvero sfrutta e rende giustizia alle moderne interfacce touch. D'altra parte, non si può certo negare che Firemint si sia fatta qualche scrupolo nello spremere fino in fondo questa proprietà intellettuale... fin troppo palese l'influenza di EA, che ha acquisito il piccolo publisher proprio tra i due giochi.
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