27/11/14

Monte Vogel - Badlands in 7:45









Finalmente sbloccato l'obiettivo "Warp Speed" superando tutti i tempi pro nelle riconsegne di automezzi (due anni e mezzo dopo aver sbloccato il suo "gemello" di battere i tempi pro delle demolizioni!) .
Se c'è una cosa di cui sono contento è di essermi lasciato la corsa più lunga (e secondo me impegnativa) per ultima. A dirla tutta il motivo è stato forse poco onorevole: era la corsa che mi "spaventava" di più, quella per cui immaginavo il numero maggiore di tentativi e la maggior fatica per memorizzare percorso e scorciatoie... ma insomma, a forza di rimandare sono arrivato al punto in cui tra me e l'obiettivo restava solo questa, tra le 16 sfide totali e, come detto, giustissimo che la gratificazione del pling dell'obiettivo sbloccato arrivi a celebrare il successo in QUESTA corsa, giusto che questa sia quella finale.
Si tratta di una scorribanda a tutta velocità che porta ad attraversare TUTTI i settori del mondo di gioco, partendo dalle nevi del Monte Vogel fino all'arida desolazione delle Badlands, otto minuti (se siete - molto - veloci) senza respiro, quasi senza tregua, in cui a causa dell'estrema suscettibilità del mezzo alle asperità del terreno è facilissimo perdere tempo a causa di una sbandata, un ostacolo, un mezzo testacoda e, perchè no, un mezzo civile che il sistema ci proprone diabolicamente proprio dove rompe di più i cogl... le scatole.
Chi vuole affrontare e superare la sfida si prepari soprattutto ad un accurato lavoro di individuazione delle scorciatoie possibili, valutando attentamente il rapporto costi/benefici tra il taglio di strada guadagnato e il rischio di capottamenti o comunque il rallentamento che inevitabilmente deriva da "numeri" più o meno circensi necessari per allontanarsi dal tracciato prestabilito.
Un riferimento più che valido è costituito da questo filmato , che mi è stato utile pure in alcuni frangenti, però voglio anche dire con orgoglio che un paio di scorciatoie secondo me ottime me le sono trovate da solo: <spoiler!> la prima all'inizio mentre si scende giù dal monte, invece di fare il tornante abbastanza secco verso sinistra, tirare dritti e saltare giù... c'è una roccia che spunta sul crinale, se ci passate alla sinistra atterrate giusti in un avvallamento che vi consente di procedere senza rallentamenti... la seconda per entrare nell'area a ingaggio libero, la strada suggerita a un certo punto prosegue sotto di voi, arrivati ad una svolta a destra tirate dritti, saltate giù (è un BEL salto) e vi trovate subito nel piccolo canyon che segna l'ingresso nella zona a ingaggio libero).</spoiler!>
Ma mi rendo conto che sto qua a pontificare su come affrontare l'impresa, senza concentrarmi sul vero e proprio psicodramma che mi ha visto protagonista ieri quando, all'ennesimo tentativo, chiudo una prestazione che mi pareva più che onorevole di ben 33 centesimi di secondo sopra al limite degli otto minuti. Trentatre centesimi su otto minuti. Su otto minuti in cui fate veramente di tutto... derapate, vi buttate giù dai crinali dei monti, superate posti di blocco: insomma, un NIENTE. :-O
La cosa peculiare è che, una volta incassato questo colpo, invece di scagliare il pad fuori dalla finestra e sbragare in un pianto isterico, mi sono messo subito a riprovare con rinnovata determinazione, fino ad arrivare al "tempone" che potete contemplare sulla destra (e che, detto per inciso, è teoricamente ancora megliorabile... ma MAI in un unico run tutto vi andrà per il verso giusto).
Insomma la morale è: per quanto tira-bestemmie possa essere questa corsa ( in particolare, e quest'obiettivo in generale)  provarci e insistere rimane dannatamente coinvolgente, al punto che gli otto minuti di corsa regolarmente "volano via" in quello che sembra un attimo.
Quindi, buon divertimento, anche se per quanto mi riguarda sono ben felice di essermene liberato!  :-D




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